La caffeina è una sostanza psicoattiva che altera l'azione del cervello e, agendo sull'ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), influisce sulla fertilità.

La caffeina può avere un impatto sugli ormoni riproduttivi femminili tale da inibire l'ovulazione o causare cicli mestruali irregolari. Inoltre, studi medici dimostrano che le donne che non bevono caffè hanno il doppio delle probabilità di rimanere incinte rispetto alle donne che sono consumatrici moderate di caffè. La caffeina diminuisce il numero di ovuli recuperati durante la FIV. Il consumo di appena 100 mg di caffeina al giorno (pari a 1 tazza di caffè o 2 tazze di tè) aumenta il rischio di aborto spontaneo di 14%. È bene sapere che la caffeina è contenuta in bibite, tè, caffè, cioccolato e bevande energetiche.

Negli uomini, la caffeina aumenta i livelli di testosterone e di globulina legante gli ormoni sessuali che, in quantità elevate, possono danneggiare il DNA degli spermatozoi e tutti i parametri dello sperma: il numero di spermatozoi, la dimensione e la forma e la capacità di muoversi efficacemente.

Il consumo di caffeina durante la gravidanza (anche solo 1 tazza di caffè o 2 tazze di tè al giorno) è associato al rischio di basso peso alla nascita.

La caffeina disturba il rivestimento uterino e può impedire l'impianto.

Il consumo materno di caffeina durante la gravidanza riduce i livelli di testosterone nella prole maschile. Questo può portare a una diminuzione delle dimensioni e della forma degli spermatozoi, del loro numero e della loro capacità di nuotare, aumentando così il rischio di infertilità del bambino più avanti nella vita.

Spero che questo vi dia un po' di prospettiva la prossima volta che deciderete di prendere una tazza di caffè, una soda o un'altra bevanda a base di caffeina.

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